19.6.13

NERO

Il nero rappresenta la negazione assoluta, il "no" radicale, è la tinta dell'opposizione dietro la quale può esprimersi una rivendicazione di potere.


Il nero non è propriamente un colore; è il non-colore per eccellenza e viene in genere scelto da chi non vuole prendere posizione perché è un po' contro tutti. Ma ci sono, nel nero, anche tanto anticonformismo, voglia di provocazione e desiderio di sedurre attraverso il corpo. Chi ama questo colore ha sempre una grande voglia di stupire di altri. Il suo, insomma (quale che sia l'età anagrafica), è uno spirito da eterno adolescente.

Indica rifiuto, abbandono, resa, non voglia di vivere, desiderio di unirsi al gruppo senza voler esprimere se stesso.

Chi sceglie il nero è una persona spigolosa, da prendere "con le molle". Rigido, categorico, non conosce mezze misure, dimostrandosi ancora più intransigente con sé stesso che con gli altri. Tra crisi profonde e passioni esasperate, la ricerca dell'equilibrio diventa un miraggio. L'unica certezza per lui è la lotta, indipendentemente dal fine e dalle ragioni che l'hanno scatenata. Critico, autonomo, sempre estremista, è capace di sentimenti nobili, alternati a gelosie, ribellioni, crudeltà. La sensualità ardente ma repressa scatena fortissimi conflitti interiori che si ripercuotono negativamente sui rapporti sociali. Ha pensieri profondi ma inquieti, capacità di indagare nel cuore degli altri senza scoprire mai il proprio. Fissità, perspicacia, magnetismo, potere, profondità, sogno, inquietudine.

Benefici: stabilizza il pensiero, conduce in profondità, conferisce forza persuasiva, ma tende a reprimere.

9 commenti:

Ariano Geta ha detto...

Molti dei miei capi di abbigliamento sono neri. Devo preoccuparmi?

Dama Arwen ha detto...

TUTTI (o almeno il 90%) dei miei capi di abbigliamento sono neri e la descrizione mi rispecchia appieno :-P

Il paese dei balocchi ha detto...

Molto affine. :* Intendo anche per me.

CyberLuke ha detto...

Ricordo che il nero fu sdoganato definitivamente negli anni novanta, e fu una specie di reazione al multicolor degli anni ottanta, dove dilagavano i rosa confetto, i verde acqua, i fuxia, il giallo paglierino, il rosso fuoco, il celeste cielo.
Io stesso avevo tutto colorato, a quei tempi.
Iniziai a vestirmi di nero nel 1988: comperai dei calzoni neri, una camicia nera, delle Superga nere e delle bretelle nere.
Iniziarono tutti a guardarmi strano.
Ma era appena iniziata un'era, che, a quanto pare, ancora non è finita.
Il futuro?
Lo vedrei col bianco, magari.
Se non fosse così dannatamente difficile da tenere pulito che sembri un senzacasa già alle 11 di mattina.

Dama Arwen ha detto...

Ma il bianco è fastidioso xké è luminoso!!
cmq una paio di camice bianche e 1 vestitino ce li ho ;-)
D'estate evito l'all black xké il nero attira troppo il sole e il calore…

Lucrezia Simmons ha detto...

Manca una cosa, il nero è il colore degli intellettuali.
Io vesto al 99,9% di nero, ma non sono estrema o intransigente.
Piuttosto, mi piace farvalere le mie ragioni. Piuttosto è una ribellione alla schiavitù barbara ed ottusa della moda.

Anonimo ha detto...

nero, dal test dei colori di Lüscher
(test che era utilizzato in alcuni colloqui di lavoro)

http://www.performancetrading.it/Documents/Colori/Col_Nero.htm

TateyaMari ha detto...

Beh non male come descrizione, Damina, ti rispecchia molto in effetti ^_^ anche se non son del tutto... La mia media è di nero è del 80% ma non è il colore che amo portare di più... se mi dici da dove hai pescato la definizione vorrei vedere se c'è anche degli altri colori *.*

Dama Arwen ha detto...

Dal sito della coloreria italiana :-P