21.2.14

LE OLIMPIADI DELLA TRUFFA: Sochi 2014


Sorvolando su tutte le polemiche pre olimpiade, del tema dell'omofobia e quant'altro, vorrei esprimere il mio sdegno sulla gara per la medaglia d'oro di pattinaggio femminile che si è disputata ieri.

Non sono un'esperta, ma le gare di pattinagio su ghiaccio le seguo da sempre, quando per miracolo divino (visto che in TV c'è sempre il merdacaldio per giocatori cerebrolesi e tifosi ancor più cerebrolesi) le trasmettono in TV, in occasione di Europei, Mondiali o Olimpiadi.

Ieri sera ero miracolosamente a casa dei miei proprio nell'orario in cui c'era la finale di pattinaggio su ghiaccio femmiline, dove c'era anche la "nostra" Carolina Kostner e Valentina Marchei, che per un soffio non è nella classifica delle prime 10, ma "solo" undicesima.


Valentina Marchei


È stata sicuramente una delle migliori gare della storia, tutte atlete a livelli altissimi, una competizione mozzafiato: eppure (anche) in questo contesto la Russia si è rivelata per quello che è: un paese di merda.
La "nostra" Carolina è stata impeccabile nella sua esecuzione e si è ampiamente meritata il suo Bronzo e non è stata defraudata di una medaglai di maggior valore. Sì perché l'esecuzione, nonostante sia stata impeccabile era altissima sui components ma altre atlete avevano un coefficiente tecnico di difficoltà più alto e hanno eseguito gli esercizi in maniera ottima. Quindi il punteggio della Kostner è giusto così.


Lo scandalo è stato per l'assegnazione dei punteggi della 1a e 2a classificata: la campionessa mondiale in carica Yu-Na Kim è arrivata solo al 2° gradino del poodio dietro la Russa Adelina Sotnikova nonostante la sua prova sia stata PERFETTA. Perché?
Perché qui sono entrati in gioco i soliti favoritismi della giuria nei confronti delle atlete "di casa"; un cliché che si ripete spesso, ma che qui ha l'aria di essere una vera e propria TRUFFA.
Riporto qualche stralcio trovato in rete, ma vi consiglio di leggere questo articolo (tratto da il sussidiario.net) per intero.

Il pattinaggio di figura femminile a Sochi […]ha il volto scuro, fosco, ghignante della feroce polemica. Non è la prima volta, e non sarà l'ultima; qualunque gara preveda dei punteggi stabiliti "a tavolino" da giudici sarà oggetto di contestazioni. Questa volta però c'è la sensazione, fortissima e rabbiosa, che si sia passato anche il più decente limite del "favorino" all'atleta ospitante, che può far parte del gioco e si accetta, più o meno sottobanco e con buona pace di tutti. […] Il podio di oggi è una truffa

[…] la grande danneggiata, colei che deve piangere e arrabbiarsi e picchiare le lame dei pattini a terra, è Yuna Kim (campionessa mondiale in carica). […]Chiunque abbia assistito alla gara di questa sera e abbia una minima nozione di pattinaggio, di come si assegnano i punteggi e delle modalità del concorso, ha visto una sola cosa: un abisso tra la pur brava Sotnikova e la monumentale coreana. E invece l'abisso (sotto forma di 5.76 punti di differenza) lo ha scavato la russa. Yuna Kim, non sappiamo umanamente in che modo, preso nota del punteggio ha sorriso accettando la medaglia; non così i suoi allenatori, che sono rimasti con il volto pietrificato.

 Mi permetto di citare anche queste poche righe prese da olimpiazzurra.com

Se per i giudici delle Olimpiadi l’oro è andato ad Adelina Sotnikova, la sudcoreana Yu-Na Kim è sata certamente la pattinatrice più apprezzata dal pubblico di tutto il mondo. Campionessa olimpica di Vancouver, argento ieri solo per le oscure magagne delle alte sfere russe, […] la Kim non parteciperà neanche ai Campionati Mondiali di marzo, che si terranno in Giappone.


Insomma, queste olimpiadi sono davvero da boicottare. Scema io a non essermene convinta prima.

1 commento:

Il paese dei balocchi ha detto...

Siamo sulla stessa linea di pensiero. Maledetta Russia.
Stupide giurie nelle discipline a votazione.
Una cosa simile è successa a Bejing con le farfalle azzurre. Quarte per far passare davanti le cinesi. Purtroppo anche una manifestazione bella e gloriosa come le Olimpiadi viene spesso intaccata dalla merda dell'umanità meschina e vile.