31.8.10

MAL D'ELBA

Ho passato un'ora buona, ieri sera, a osservare l'isola d'Elba in tutti i dettagli attraverso Google Maps satellite: in particolare, dopo aver cercato l'Albergo di Marciana e la casa di Emi, mi son soffermata su tutto il tratto di costa che va da Pomonte a Fetovaia.


Lo scoglio dell'Ogliera, dove si intravede anche il relitto, la spiaggia omonima fino al pescatore, le Tombe, il Giardino, le Piastre e le Piscine.
Poi son tornata ad osservare le secche della spiaggia quasi davanti al Pescatore e di colpo, come fosse l'esplosione di un vulcano, mi son riaffiorati alla memoria i ricordi della mia infanzia, trascorsa su quella spiaggia, dove conoscevo ogni pietra sott'acqua, dove sapevo benissimo dove dirigermi alla ricerca della secca e degli scoglietti. Ci giocavo con le barbie, laggiù ho trovato cipree e stelle marine (sì, secche, autoarenatesi sulla spiaggia). Giocavo "alla casa" sui grandi sassi neri assieme a Ilaria e Belinda, il guado non aveva segreti.
Ero capace di rimanere in acqua anche 5 ore di fila e non c'era verso che mi si potesse far uscire.
Ricordo l'odore dell'elicriso che usavamo per giocare, simile al finocchio selvatico ma più pungente, alla pelle sempre salata, alle giornate passate sulla spiaggia dalle 9 alle 20, incessantemente sotto al sole.

Ma tutti questi ricordi sono arrivati con un tuffo al cuore e un senso di vertigine potente, consapevole che non torneranno mai più. È la SENSAZIONE dell'infanzia che mi manca... perché all'elba ho continuato ad andarci per tanti anni a venire: il palcoscenico, dall'adolescenza in poi, non è più stata la spiaggia dell'Ogliera, bensì il Calello, e anche le amicizie si sono ampliate e modificate.
Ma quella sensazione di quando ero bambina non si toglierà mai più dai miei ricordi e rimarrà qualcosa di cui avrò nostalgia (con un sorriso) per sempre.

Tornare nello stesso posto per 31 anni e non stancarsi MAI, né io, né i miei amici con cui sono cresciuta. Significa che quel mare, quell'isola ha davvero qualcosa di magnetico, di speciale.

Non ce la posso fare a stare lontana da quel luogo…
Mi sembra di sgranare un rosario fatto di 12 grani, uno per ogni mese, per scandire il conto alla rovescia sino all'arrivo dell'estate per potervi ritornare...

E allora sfrutto i Modena City Ramblers che han dedicato una canzone all'Irlanda... il mio spirito verso l'Elba è lo stesso...

27.8.10

SUMMER 2010 6.0 - PARCO DEI MOSTRI DI BOMARZO

La storia di questo parco è abbastanza curiosa. È una sorta di luna park dell'antichità...




La casa matta è qualcosa di incredibile!
I miei ci son stati anni fa e mi narrarono che è impossibile stare in piedi là dentro. Non ci credevo ma ammetto che avevano ragione...
Stare chiusi tra 4 mura tute inclinate altera completamente il senso di equilibrio, dà nausea e vertigini e ti viene da "cadere" contro il muro!










SUMMER 2010 5.0 - B&B L'ANGELO AZZURRO

Menzione a parte per il B&B l'angelo Azzurro di Viterbo, che era qualcosa di incredibile e spettacolare... prezzo contenuto e totale indipendenza nel pieno centro storico di Viterbo.















SUMMER 2010 4.0 - VITERBO

Proseguendo la nostra risalita verso il nord, ci siamo fermati a Viterbo per la notte, in attesa di visitare il Parco dei Mostri di Bomarzo il giorno seguente.


Viterbo by night

Menzione particolare per l'originalissimo ristorante "Il Papero" che ci ha raccomandato il gestore del nostro B&B. Guardate qui che cosa sono riusciti a inventarsi. E il cibo era ottimo e a prezzo onesto.

Tavoli luminosi *.*



I pescetti rossi sui tavoli ^_^



Ciao Monik!! :-P

SUMMER 2010 3.0 - REGGIA DI CASERTA

Un sogno che si avvera dopo 17 anni: visitare la Reggia di Caserta del Vanvitelli...
Vita Firenza, la mia insegnante di Storia dell'Arte al liceo era capace di trasmetterci il vero Amore per la sua materia...
Così abbiamo spezzato il viaggio di ritorno e ne abbiamo approfittato per andare a visitare questa meraviglia. ^_^




Fontana di Diana

Vedete gli innaffiatoi a getto accesi sul camminamento di sinistra, nella foto qui sotto?
Ecco, abbiamo provato a fare il gioco giocone di percorrere tutto il camminamento verso la reggia cercando di evitare l'acqua, ma al terzo mi sono completamente infracicata, e ho cambiato lato di percorrenza :-P









Dama meridiana







A caccia della foto perfetta

La foto perfetta XD

SUMMER 2010 2.0 PUGLIA - GARGANO

Partiti all'avventura, semi organizzando la vacanza al 30 di luglio, alla volta del Gargano pr scoprire il mare dell'alta Puglia, che non avevo mai visto prima. Un viaggetto da niente... XD

Ci siamo fermati in un camping nei pressi della bellissima Vieste, dove i lidi sabbiosi (che odio) sono (per fortuna) frequentemente interrotti da baie di costa rocciosa e scogli taglienti, ai vertici delle quali c'è sempre almeno un trabucco.

PESCHICI
Peschici, Vieste e Rodi Garganico, appaiono tutte come piccoli presepi d'argento di notte, son simili ma ognuna diversa a voler guardar bene.
Di sicuro sono affollatissime di sera: è quasi impossibile passeggiare, lo struscio è reso difficoltoso dalle continue salite, discese, gradinate: se poi ci aggiungete le miriadi di passeggini in giro fino a notte fondissima (ma starsene a casa no? Ancor meglio, evitare di riprodursi no?) le difficoltà si moltiplicano.
Tuttavia il brulicare di gente nelle viuzze e piazzette tutte candide, colorate solo dalle merce in vendita nei negozi di tutti i tipi riesce a trasmettere vitalità.

Passeggiando per Peschici, in mezzo al caos della folla distinguo una melodia... mi avvicino ad una viuzza stretta, non praticata da dove proviene la musica: in fondo alla ministradina in discesa scorgo l'insegna di un'Enoteca: gente seduta su panche fuori dal locale, un ragazzo suona una chitarra acustica amplificata e una giovane biondina intona le note di una versione unplugged di Toxcity… O_O
Potevo aspettarmi di tutto, tranne che di trovare là qualcuna che cantasse i System Of a Down.

Naturalmente siamo tornati a Peschici in un'altra occasione e abbiamo passato la serata in suddetta enoteca a goderci buona musica, un limoncello, e tentennando nei miei tentativi di animare anche io la serata coi miei vocalizzi... :-)

Ah! A Peschici vendono anche le mandorle tostate aromatizzate all'arancia, limone e pistacchio! *ç*


Peschici di notte, piena di bancarelle di alimentari

Peschici

VIESTE
Ci siamo fniti più o meno per sbaglio alla fine del viaggio di andata e ci ha subito talmente colpiti che abbiamo dedicato a Vieste un'ampia serata, cena inclusa. Dovevamo ammirarne i faraglioni con la luce del tramonto...

I faraglioni di Vieste











I vicoli di Vieste


Il colore del mare qui è davvero incredibile... regala panorami mozzafiato.


Piazzetta di Vieste

ISOLE TREMITI
Sbirciando Google Maps e Google Immagini ero rimasta affascinata dalle immagini di questo piccolo arcipelago: una gita a visitare queste meraviglie è stata dunque d'obbligo.
Sicuramente qui abbiamo fatto i più bei bagni di tutta la vacanza (compresa la visione sottomarina della statua di Padre Pio :-P).
Strano come il nome di due di queste isole sia così simile a quelle dell'arcipelago toscano...
Siamo salpati da Peschici alla volta di San Domino, l'isola più grande, ma abbiamo proseguito la gita su un'imbarcazione più piccola che ci ha fatto fare il giro completo di San Domino e San Nicola.


In viaggio verso le Tremiti

Le grotte delle Tremiti (San Domino)



Isola di San Nicola







Mare dell'isola di San Nicola

Visione dell'isola di San Domino in lontananza



Mare dell'isola di San Nicola



Capraria

Visione di Peschici dal battello, al ritorno dalla gita alle Tremiti

Naturalmente abbiamo visitato anch Rodi Garganico e durante il viaggio di ritorno, siamo passati anche per Manfredonia.

Sicuramente il bilancio della vacanza è stato positivo, camping e location perfette: un po' poche attrazioni serali per i giovani (e ve lo dice una che non ama discoteche o similaria...)
Abbiamo trovato pochissimi giovani in campeggio, con cui speravamo di fare amicizia e divertirci un po': i pochi coetanei avevano come massima aspirazione giocare OGNI SERA (coi propri genitori, amici e parenti) a calcetto nel campo del camping... e avevano anche un sacco di pubblico... -.-

E poi non vogliatemene, ma ho accertato un'assoluta verità: là eran tutti obesi all'inverosimile... O.o