^_________^ ARIA QUASI ESTIVA

Aria secca quasi estiva, grandioso, i capelli mi stanno lisci da soli!
Cielo terso e vento caldo.
Ciliegi (già!) in fiore!

Se la temperatura fosse così tutto l'anno sarei felice, rinuncerei all'arsura estiva - che adoro - per avere tutto l'anno così.

MILANO, VIA BRERA

Peccato che sia fatta col cellulare…



Questa era il via Aleardi… (sempre col cellulare)

INCONTRI RAVVICINATI DEL VOMITO TIPO

Ieri sera ero in Paolo Sarpi, poco prima delle 19.00.
Un salto al volo al super per comprare qosa per cena.

Incrocio una coppia, lei si gira di lato e dà un bacetto al suo fidanzato.
Si volta di nuovo diritta, ce l'ho davanti… ARGH! IL MOSTRO MI SI MOSTRA!

Era Arisa (senza occhiali), viso cesso incofondibile e voce da spastica ancora più inconfondibile.
Peccato di aver realizzato che era lei quando l'avevo già superata di qualche metro.
Altrimenti le avrei gridato in faccia: "FAI SCHIFO AL CAZZO, LE TUE CANZONI SONO PIÙ BRUTTE DELLA DIARREA SE MORISSI IL MONDO SAREBBE UN POSTO MIGLIORE.

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LA POZZA DI LEONARDO DA VINCI - BORMIO

Sabato scorso, io, Die, Ale & Silvia, Simo & Denise e Stefano, ci siamo cimentati in un'avventura in notturna, nei boschi nei dintorni di Bormio.



Partiti nel pomeriggio da Milano, io, Die, Simo e Denise abbiamo raggiunto Stefano, Ale e Silvia a Pasturo, nelle vicinanze di Ballabio. Loro erano lì dalla mattina per una giornata di arrampicata.
Li abbiamo beccati a penzoloni sulle corde, che scalavano una paretina liscia molto ben attrezzata.

Finita l'arrampicata, e dopo una breve sosta al supermercato per i rifornimenti notturni, ci siamo diretti a Bormio. Anzi, pochi km più su del paese.

Vicinissimi al passo dello Stelvio, c'è un sentiero - brevissimo - nel bosco che conduce ad una pozza di acqua termale: "La Pozza di Leonardo da Vinci". La nostra idea era quella di goderci un bel bagno notturno in mezzo ai boschi, a lume di candela.
Peccato che una volta giunti là, verso le 23.40 ci fossero ancora un sacco di automobili posteggiate lungo la strada; segno certo che qualcuno era (ancora) là a fare il bagno.


La pozza di giorno.
Siamo allora tornati a Bormio, abbiamo fatto due passi in paese, giusto per scoprire che è un mortorio totale anche il sabato sera, fatto salvo un paio di locali trendy pieni di pischelli e dalla musica improponibile.
Bormio è però la sede dell'Amario Braulio, e un locale dedicato ad esso ha attirato la nostra attenzione: abbiamo assaggiato il noto amaro in tutte le salse da loro proposte e devo dire che era davvero ottimo: con la coca cola, con la spremuta d'arancia e con la schweppes tonica: quest'ultimo è stato il gusto vincente, a tutte le prossime feste, compleanni, grigliate, aperitivi casalinghi sarà un MUST. Provare per credere.


Braulio e succo d'arancia.


Braulio + Shweppes Tonica.

Verso la 01.30 siamo tornati a vedere se sarebbe stato possibile fare il nostro meritato bagno.
Sulla strada non c'era più nemmeno un'auto posteggiata! Bingo!

Il sentiero è facile, e la camminata per arrivare alle pozze dura meno di 5 minuti. È stata anche cemetata una parte di sentiero che corre accanto a una parete rocciosa a strapiombo sul torrente. Non alta in verità, ma scomoda da percorrere di notte. Naturalmente eravamo attrezzati con pile e tutto quanto.

Dopo qualche minuto ecco il rumore del torrente, ed ecco la pozza! (in realtà sono due, una più grande e una lievemente più piccola più in basso. C'erano zero gradi, ma niente più ghiaccio. L'aria era secca per cui non è stato poi così tremendo (io che sono freddolosissima!) spogliarsi. Il vapore si esalava dalla pozza :-)

Abbiamo decorato il bordo della pozza con tanti lumini, creando un'atmosfera magica.


(non si vede una minchia, lo so).

La pozza è profonda al max 60/70 cm e l'acqua sgorga dalla roccia accanto. Pare che l'acqua che vi confluisce sia quella in eccesso delle Terme Vecchie o Nuove che si trovano poco di sopra. Veri e propri resort del benessere di lusso.
La pozza è stata ben attrezzata, vari sassi sono stati posti a mo' di sedile ed è abbastanza comodo starci seduti. La temperatura è superiore ai 40° e scotta parecchio al primo impatto, ma è assolutamente favolosa! :-)

Per rialzare la pressione, ogni tanto andavamo a pucciare i piedi nel torrente ghiacciato, per poi tornare a immergerci nell'acqua calda della pozza. Verso la fine del bagno, ci siamo concessi qualche dolcetto (baci di Dama al cioccolato, ehehehe!) e una bottiglia di Brachetto.

Credevo sarebbe stato molto freddo a uscire dall'acqua, invece il calore accumulato nell'acqua concede un'autonomia di qualche minuto, giusto il tmepo di asciugarsi e rivestirsi.
Verso le 03.15 abbiamo iniziato ad uscire dall'acqua e una volta tornata alla macchina, dopo esserci rifocillatic on qualche focaccina e grissino, siamo ripartiti per Milano.
Una roba da pazzi.
Ci si dava il cambio alla guida (io ho dormicchiato), è veramente faticoso rifarsi iù di tre ore di macchina in quelle condizioni. Ma ne è valsa assolutamente la pena! ^_^

Giunti in prissimitò del lago di Lecco, giungeva l'alba. Le gallerie sulla stada sono talmente lunghe che nel breve tratto che separa una dall'altra era possibile notare quanto aumentava la luce del sole che stava sorgendo.

Di sicuro non c'era traffico al ritorno, ma le strade non erano assolutamente deserte come pensavamo, qualche pazzo in giro, lo abbiamo trovato sempre, anche la mattina presto nei dintorni di Milano!
Misteri!

Vi consiglio di provare l'avventura, QUI mi sa che ci sono anche le coordinate geografiche!

VIDEOCITOFONO

Sammy: tesorino, riesco a farti ciao?
Dama Arwen: ciao Sammy :-)
Sammy: ciao damina, tutto bene?
Dama Arwen: quasi, sono superpresa tra lavoro e organizzazione YC
Sammy: immagino
Dama Arwen: e reduce da Cartoomics, senza voce! :-P
Sammy: insomma una schifezza di donna
Dama Arwen: ahahah. As usual. Tu, utto ok?
Sammy:: sì, tutto benissimo, grazie, molto stanca per le pulizie domestiche ma per il resto va agonfie vele
Dama Arwen: ah guarda se vieni a fare anche le mie ti pago, che dopo 3 gg a cartoomics e ieri che sono uscita alle 20 dall'uff nn ti dico cosa c'è, il lavandino del bagno ruggisce -.-
Sammy: ahahahahah. Io invece mi trovo a combattere conuna casa che probabilemnte non ha visto una spugna da 10 anni
Dama Arwen: Senti ma, Rabé ti ha mica raccontato di sabato sera e del videocitofono?
Sammy: no, non mi ha detto niente
Dama Arwen: immaginati me (da sola prima) poi con Martina e Jessica ad accendere la videocamera del citofono e fare i versi lla gente che passava per strada
Se ci penso rido ancora ^^"""
Sammy: bene, a quanto pare abbiamo trovato un nuovo giochino per la damina, potrai farlo anche da me se vorrai
Dama Arwen: ma tu parteciperai al giochino? XD
Sammy: Ovvio!
Dama Arwen: GRANDE SAMMY
Sammy: modestamente. Poi con la fauna che c'è sotto casa mia nel week end ci sarà da ridere, devono ringraziare solo che c'è il portico e non posso tirargli niente dalla finestra
Dama Arwen: magari il ruggito videocitofonico funzia…
Sammy: sarebbe fantastico…

CI SONO

Ci sono, sono viva e vegeta!
Sto solo organizzando la Yavincon IX, il che mi porta via abbastanza energie!

Quest'anno i fan di Star Wars incontrano quelli di Star Trek a Bellaria, la celebre STICCON quest'anno sarà fusa con la YAVINCON!

Ce la faremo?? :-)

LABIRINTO CASALINGO

Dama Arwen: Die, ho bisogno che mi prendi due cose e me le voli nello zaino…allora... 3° cassetto... (dall'alto) dove ci son le mie calze.
Prendimi un paio di collant neri, coprenti. Poi ti dico dove cercare un'altra cosa nell'armadio.
White Cluster: ok vo
White Cluster: ma quali pantacolluti prendo? uno a caso dalla pila?
Dama Arwen: No! Collant normali. NON pantacollant.
Sono un po' + in mezzo al cassetto, nn sulla dx. Ma accanto ai pantacollant.
White Cluster: ok.
White Cluster: Neri ce li hai?
Dama Arwen: sì
White Cluster: PENSO di averne trovati 2, ma non ci capisco nulla.
Dama Arwen: ne besta uno
Dama Arwen: (rofl)
Dama Arwen: aprli e guarda se all'interno del cavallo hanno una pecetta di cotone bianco, ovale. Se son così son collant.
White Cluster: sì, maronn, quanto siete coNplicate.
Dama Arwen: beh gli altri son CALZONI non hanno IL PIEDE
Dama Arwen: cmq... altra cosa... apri l'anta dell' armadio con maglioni - secondo ripiano dal basso - colonna di sinistra. c'è la pila di maglioncini neri e verdi/verdoni.
Dama Arwen: ecco, TOGLI quella colonna e guarda in quella dietro... ci son magliette e vestitini. C'è una maglietta di cotone a maniche lunghe grigio chiaro melange scollo a V. Voglio quella, ecco.
White Cluster: asp che solo a leggere è peggio di un rebus.
White Cluster: accendo la webcam va, togli l'audio dal Mac.
Dama Arwen: tolto -.-"
White Cluster: ho fatto

*Diego sventola orgolioso la maglietta esatta davanti alla webcam, la Damina annuisce soddisfatta.

Dama Arwen: È stata brava la damina con le indicazioni?
White Cluster: sì

LEO J.

Un paio di mesi fa, nella mia zona, sono comparsi dei nuovi murales.
Gli ultimi, nel giro di due settimane.
Li ho trovati molto carini, dai colori vivaci, quasi fluorescenti. "Brillano" e sono ben visibili anche al buio.
Così ho pensato di fotografarli.
Non so se il nostro amico, che si firma Leo J. ha decorato anche altre zone di Milano.

Non imbratta i palazzi: ma solo i portoni di legno di vecchi edifici abbandonati e decadenti.
Io l'ho cmq immortalato e se troverò altre sue opere le fotograferò :-)


Via Bramante.


Via Procaccini, di fronte alla Fabbrica del Vapore.







Via Messina, area non ristruttirata della Fabbrica del Vapore, di fronte ai vigili del fuoco.



Quest'ultimo mini murales, invece, era su un muro di Cremona, che ho fotografato domenica scorsa :-)