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Odio l'autunno e l'inverno, odio il freddo… tuttavia questa stagione mi fa spesso sentire molto viva.
Come ieri sera.
Piovigginava, ma non era troppo freddo (se rimanesse come in questi giorni ci farei la firma) mentre tornavo dal corso di cucito. Ero in Duomo davanti a Bata ad aspettare il tram, che naturalmente non voleva saperne di arrivare.
Mi guardavo attorno, quasi nessuno in giro, verso le 9 e un quarto di sera.
iPod nelle orecchie e musica a palla.
Mi sentivo come nei film, quando ogni rumore sparisce e si sente solo la musica, uno di quei classici momenti di introspezione del protagonista perso nei suoi pensieri.
Mi specchio nella vetrina: tutta vestita di nero e di viola (che strano…) anche il look aveva il suo perché nel rispecchiare il mio stato d'animo.
Poi, per caso, per sbaglio, per chissà quale motivo, nell'iPod è partita una certa canzone, ed emozioni, ricordi e altro sono tornate a galla all'improvviso, lasciandomi totalmente impreparata ad accoglierle.
Per non parlare dell'attività onirica che ne è scaturita… di cui non parlerò qui…
27.11.12
AUTUNNO
19.11.12
RAMONA FLOWERS
È il mio nuovo amore.
E no, non ho sbagliato blog: non è che voglio farne il cosplay (ergo scrivere ne Le Sartine Mestruate), ma vorrei proprio andare in giro conciata così SEMPRE.
Magari inzio dall'acquisto degli occhialini da saldatore, che quelli Steam Punk simili che ho non sono adatti :-P
P.S. I capelli verde petrolio stile Lamù non mi garbavano tanto, ma tra i fuxia e i blu elettrico non saprei quali scegliere…
11.11.12
IL MATRIMONIO DEL MIO MIGLIORE AMICO
10.11.12
E così, ieri, è arrivato il fatidico giorno… il Matrimonio di Simone e Denise.
Per l'evento ci siamo trasferiti tutti a Zoagli.
Un matrimonio all'insegna del bianco e del blu, e caratterizzato da una grigia e piovosa giornata di novembre. Tuttavia la giornata tipicamente autunnale non ha offuscato il fascino del mare… una discreta libecciata impazzava sulla costa, e le onde che si infrangevano sugli scogli erano affasciananti.
Sant'Ambrogio, Zoagli.
La cerimonia religiosa si è svolta nella chiesetta di Sant'Ambrogio, il cui sagrato si affacciava sul golfo: una chiesa barocca, non proprio del mio gusto.
Un violinista ha allietato la celebrazione e io, Ale e Fabio abbiamo anche fatto i lettori.
È stata una soddisfazione anche distribuire sulle panche i libretti che ho fatto io per gli sposi^^.
(Ringrazio ancora Rabé e Mari che mi hanno aiutata coi nastrini).
Il rinfresco si è tenuto invece al Castello di Canevaro, a picco sul mare.
Castello Canevaro, Zoagli.
PRELIBATEZZE GASTRONOMICHE IN ORDINE SPARSO:
- I confetti (ai millegusti più uno) sono andati a ruba, non ne era rimasto quasi nessuno alla fine della giornata!
- Io mi sono innamorata dei funghi fritti dell'antipasto a buffet.
Complimenti per i soliti vestiti improbabili che si vedono ai matrimoni: il peggio del peggio son state "La Febbre del Sabato Sera" e il "Bignè al Salmone Fluorescente".
La sposa era bellissima e lo sposo impeccabile :-)
Ho rivisto con piacere i genitori di Simo, la sua mamma ha chiacchierato con me volentieri e le ha fatto piacere rivedermi dopo tanti anni ^.^
È stata una giornata surreale, non mi sono resa conto di cosa fosse accaduto veramente fino a sera… quando - alla fine del pranzo, ci siamo lanciati nelle danze! Forse l'ho realizzato solo in quel momento perché abbiamo degnamente concluso la serata con le nostre performance cazzutissime: cantare in gruppo a squarciagola e per intero BOHEMIAN RAPSODY e MIMARE la sigla di GAMES OF THRONES, sotto lo sguardo allibito degli altri partecipanti alla cerimonia.
Il rientro a Milano è stato da film horror: abbiamo percorso la Serravalle sotto il DILUVIO, e non c'era NESSUNO (meno male!). Poi, non contenti, abbiamo concluso la serata a casa di Silvia e Ale, presente anche Steve, dove ci siam persi nei discorsi di Games Of Thrones davanti a un piatto di linguine con gamberi e cime di rapa, birra, patatine e pollo alla senape (siccome avevamo mangiato poco…)
Ed ora aspetto che gli sposi mi portino un LEMURE vero di ritorno dal Madagascar :-P
7.11.12
LUCCA C&G 2012
Rabé e Baccador, han definito questa Lucca una "strana edizione".
Per la prima volta Y4 non ha avuto lo stand.
Per me è stato solo un tuffo al passato, agli anni che precedono il mio ingresso in Y4, quando ero libera di girare per la fiera per tutta la durata della manifestazione.
Non so perché ma ancora mi stupisco - nel senso buono del termine - per le migliaia di cosplayer in giro per la città. Sì perché una delle cose più affascinanti di Lucca è proprio quella di andare in giro e godersi tutti i personaggi che ti capita di incrociare. E di fermarti a fotografarli, se lo meritano.
Quest'anno io non ho indossato alcun cosplay, temevo la pioggia (che per fortuna è stata pochissima nonostante le previsioni meteo terrificanti) e il freddo (che c'era tutto, per cui ho fatto bene a non costumarmi).
Ringrazio i miei compagni di avventura più "stretti": Rabé, Eyes, Die, MaryMiao. Ma anche Zen, Baccador, Daniele, Andrea&Martina, Bruss, Carlo e la sua fantastica mamma, Fulvio, Crilinsith e Gloria, Ilaria (anche se non sono riuscita a beccarti), Gianpaolo, Riccardo, Giorgia e Fabio, Shmi, Zefram e tutti gli altri che ho incontrato o incrociato.
Però secondo me la qualità dei cosplayers si è un po' abbassata… sarà solo una mia impressione?
Mi rammarico di non aver incontrato Cyber col suo nuovo Giudice Dredd realizzato da Fulvio!
Il Dr Jones.
Un fortuito incontro.
Alla fine irrompe il nostro nuovo assassino, Connor a cavallo(sì, sì è sempre Luca :-))
Concluderei con una "perla" di sabato sera (che solo Rabé e Mari capiranno) e una di domenica mattina:
B: Mi dai un bacio di Dama?
D: Certo! (segue bacio su guancia).
Mr X: Perché, cos'ha di diverso dagli altri???
Domenica mattina, io, Bruce, Die e Mari, ci siamo ingegnati a sistemare il mantello di Batman di Bruss (no, NON Wayne) per ricreare una scena di un cortometraggio intitolato "Batman Dead End - Short Film with Batman Vs Alien Vs Predator".
Senza nemmeno finire la frase, Bruce aveva già capito cosa minkia volevo combinare e si è prestato. Vi dico solo che all'inizio del fimatino era accucciato a terra, col mantello steso attorno a lui che creva la forma di un pipistrello!
Andatevelo a vedere!
