#0 GIAPPONE: 22.4.2011 > PARTENZA

Non ho foto che documentino questo primo giorno di viaggio, ma se volete farvi cmq due risate, vi invito a leggere QUI il resoconto che la mia amica Mari (con cui ho condiviso il viaggio) ha postato.
Rido a ricordare gli aneddoti di quella prima giornata, soprattutto per COME vengono narrati :-P

Cosa ricordo io di quel giorno?
- La sveglia all'alba (5.45 -.-) Die che ci accompagna all'aeroporto e rimane con noi finché non varchiamo il gate;
- La tizia al ceck'in: probabilmente + addormentata di noi alle 7.00 del mattino perché NON ci ha assegnato i posti vicini sull'aereo: fortuna che gli sgarzelloni stewart romani che abbiamo trovato sul volo ha trovato il modo di farci sedere vicine, visto che un po' di posti erano liberi.
- La figuradimmerda in aeroporto, alla ricerca di una zona free wirless. Svaccate per terra in un corridoio, vicino alla sala vip Alitalia sfruttando la connessione free riservata ai vips :-P
Ah, figuradimmerda xké su un corridoio deserto di 50 metri siam riuscite a sederci davanti all'unico pannello che era una porta -.- e siamo state colte in flagrante coi tizi che eran dentro che ridevano di noi -.-
- L'incontro con Antonio, un ragazzo napoletano gay (ha tenuto a precisarlo, anche se non ce ne era bisogno) che stava x salire su un volo per Tokyo (noi andavamo ad Osaka) dove - ci ha raccontato - vive da 8 anni. Abbiamo fatto subito comunella e ci siamo scambiati mail e telefono x contattarci in quei giorni e magari beccarci a Tokyo.
- Il fatto che eravamo solo 5/6 italiani su l'intero volo.
- Il volo di 11 ore e 20 minuti che non passava più. Se non per David, uno degli stewart che ci ha prese subito in simpatia.
- L'arrivo a Osaka. Ma per questa passerei di già al file #1. Correlato da qualche immaginetta :-)
Vi lascio solo con questa foto rubata da internet dell'aeroporto internazionale del Kansai, progettato da Renzo Piano :-)